Mediazione familiare

"Esercito la mia professione di mediatore familiare e di counselor presso il mio studio e in questi primi anni ho lavorato con singoli clienti, coppie , famiglie, enti e associazioni".


Chi è il mediatore familiare?

Il mediatore familiare è un professionista esperto nella gestione dei conflitti. Il suo bagaglio di competenze spazia dalla conoscenza dei risvolti legali e giuridici che entrano in gioco al momento della separazione a quella degli aspetti psicologici, relazionali e comunicazionali che riguardano la coppia e la famiglia. Generalmente si tratta di un avvocato, di uno psicologo o di un operatore sociale che si è poi ulteriormente specializzato attraverso appositi corsi post-lauream.

Cosa fa?

Il mediatore familiare facilita la comunicazione tra i genitori su tutti gli aspetti relativi alle relazioni con i figli (educazione, istruzione, salute, mantenimento, tempo libero, frequentazioni, presenza di ciascuno accanto a loro, ecc.) e su altre questioni oggetto di disaccordo (quali, per esempio, quelle economiche) allo scopo di permettere l’autonoma elaborazione di un accordo di separazione soddisfacente per l’intera famiglia.

Quando ricorrervi?

Al mediatore familiare si può ricorrere in caso di conflitto tra partner in via di separazione, già separati o divorziati con figli oppure all'interno di famiglie ricostituite od omogenitoriali.


Quali sono i suoi obiettivi?

Gli obiettivi del mediatore familiare possono essere così sintetizzati:

Offrire ai genitori un contesto strutturato in cui riuscire a gestire il conflitto, favorendo una maggiore capacità di negoziazione degli accordi;
Ricreare un clima di fiducia idoneo a garantire il giusto rispetto reciproco tra i genitori;
Facilitare la comunicazione tra i genitori per favorirne la collaborazione;
Aiutare i genitori a trovare le soluzioni più adatte alle rispettive relazioni con i figli;
Garantire la continuità dei legami genitoriali per il mantenimento di stabili e significativi rapporti del figlio con entrambi i genitori;
Incentivare la responsabilità congiunta dei genitori nelle decisioni che riguardano i figli;
Promuovere l’equilibrio tra diritti e doveri dei genitori nei confronti dei figli.


Perché rivolgerti a me?

Il mio lavoro di docente e il contatto quasi quotidiano con le famiglie, nel corso degli anni, mi ha consentito di applicare in più occasioni tecniche di mediazione e di risoluzione dei conflitti che provenivano da un’esperienza sul campo e da un continuo aggiustamento tra le istanze della scuola e quelle che in vario modo le famiglie esprimevano più o meno consapevolmente.
Posso dire che ho conosciuto centinaia di famiglie, centinaia di loro figli con problemi, difficoltà e bisogni ai quali nelle veste di maestro ho cercato insieme ai miei colleghi e all'istituzione scolastica di dare risposte e sollecitandole nei genitori stessi.
Questa irriducibile e continua  formazione, acquisita con impegno e desiderio di conoscenza,  ha integrato al meglio quella successiva, teorica e di ricerca,  di mediatore familiare dandole spessore, significatività e riconoscibilità.