Chi sono


"Per ottenere una verità qualunque sul mio conto, bisogna che la ricavi tramite l'altro. 
L'altro è indispensabile alla mia esistenza, così come alla conoscenza che io ho di me."
Jean-Paul Sartre



Nasco a Ravello più di mezzo secolo fa nell’oasi di pace e bellezza di Villa Cimbrone. Forse è lì, a contatto con la natura e il silenzio, che il mio animo ha imparato a godere dell’infinito e a predisporsi all’ascolto.
Concludo tra Ravello e Vietri sul Mare i cicli della  scuola primaria e media per approdare all’Istituto Superiore Magistrale di Salerno dove conseguo il diploma che mi consentirà poi di accedere alla classe di concorso abilitante all’insegnamento.
Divento col massimo dei voti maestro nel 1976 e da lì inizio una lunga carriera durante la quale ho promosso iniziative ispirate all’innovazione e alla costruzione di una scuola come comunità aperta e condivisa. In seguito, conseguo presso l’Università di Salerno la laurea in Scienze della Formazione col voto di 110 e lode.
Consapevole da maestro della centralità del tema delle relazioni e dell’incontro con gli altri, decido di approfondire e studiare temi come la famiglia, la comunicazione e le terapie di aiuto e così mi iscrivo  al Master in Mediazione familiare e in Counseling presso l’ I.te.r di Caserta (Istituto di terapia sistemico relazionale) al termine del quale conseguo il titolo per esercitare.
Infatti, subito dopo, inauguro e conduco per tre anni uno Sportello di Orientamento,  Ascolto e Counseling all’interno della mia scuola di appartenenza. Esperienza straordinaria e vivificante che mi ha fatto incontrare e vedere sotto altra luce colleghi, genitori, bambini che hanno sensibilmente modificato in meglio sia il mio modo di insegnare che il mio atteggiamento verso gli altri.
Esercito la mia professione di mediatore e di counselor presso il mio studio e in questi primi anni ho lavorato con enti, associazioni, persone singole e coppie.

"Non è tanto importante ciò che gli altri ci fanno, quanto ciò che noi facciamo di ciò che gli altri ci fanno." 
Jean Paul Sartre


Le mie competenze, il mio lavoro

"E se non fossi tu il problema...?"
Vorrei dirti qualche parola sul modo in cui penso e organizzo l’ aiuto e il sostegno ai miei clienti. Cerco di capire fino a che punto il problema è della singola persona, se le difficoltà e le sofferenze che prova e che lo costringono a vivere male si spiegano solo guardando dentro di lui, nel modo in cui pensa, sente, si relaziona e decide i suoi comportamenti. Perché capita di scoprire spesso che la soluzione va trovata altrove, non solamente nelle sue responsabilità. Il metodo di scoprire ciò che non va o non funziona nel paziente è comune a molti indirizzi terapeutici. Non è un modo del tutto sbagliato di intervenire ma in certe occasioni può non essere sufficiente perché preclude l’utilizzo di altre strade e prospettive di indagine.

Infatti esiste un’ulteriore passaggio decisivo che consiste in una semplice domanda: 
Il problema è dentro la persona o in ciò che la circonda? 
Sovente si è propensi a credere alla prima delle ipotesi ma non sempre è così; in molti casi è “ciò che circonda” l’individuo (ciò che noi chiamiamo contesto o sistema )  il terreno che favorisce l’insorgere dei suoi problemi, dei suoi successi o dei suoi fallimenti. Ad esempio, il tipo di famiglia in cui si è vissuti, il contesto lavorativo, la qualità delle relazioni, le esperienze maturate, le persone che ha incontrato e conosciuto. Facciamo un esempio con gli elementi naturali: se unisco due molecole di ossigeno con una di idrogeno ho l’acqua; se invece le molecole di ossigeno sono venti e due quelle di ossigeno faccio l’acqua ossigenata che non è del tutto buona da bere e ancora se l’ossigeno lo combino con tre molecole di ozono mi ritrovo tra le mani un gas velenoso per gli esseri viventi. Ciò che voglio intendere è che non sono gli elementi in sé buoni o cattivi ma loro relazione, il loro modo di incontrarsi e di combinarsi. 
E ciò è potuto capitare anche a te nella vita facendo spesso esperienza di “relazioni pericolose”. 
Se sceglierai di rivolgerti a me potresti anche scoprire che parte dei tuoi disagi hanno origini e cause che non sono affatto “colpa tua”….